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                                                                          Periodico d’informazione golfistica, costume e curiosità
                                                                          a cura di: Italy Golf Cup®










                                                                          Maggio 2021






       Punta Ala ...                                        Con noi il Coach Paolo De Ascentiis ... Un incontro                            H19 la collezione ...
       Punta Ala è un’esclusiva meta tu-                    casuale, avvenuto al Golf Club di Castell’Arquato nel 2020, dove il Coach      H19 è di nuovo protagonista sui
       ristica di raro splendore. Un lem-                   Paolo De Ascentiis aveva appena finito una delle sue interessanti sessio-      green con la partnership tecnica ...
       bo di terra circondato per tre lati                  ni di “Open Golf Clinic su 9 buche in campo” è stata l’occasione che ci ha     > pagina 4
       dal mare e ricoperto da una fitta                    fatto scoprire una convergenza di vedute sul mondo del Golf a tutto ton-
       pineta. È rinomata per la bellezza                   do. Da lì l’intesa per una collaborazione è stata una questione di attimi.
       del territorio a cui il Golf Club ha                 > pagina 12
       aggiunto un tocco di classe.
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       Il golf è anche un fatto sociale ...                                                                                                          di Adriano Manzoni
                                                                                                                                                        a pagina 2 >>>




























































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       Non smettere mai di far progetti                                                                                                 L’editoriale di Gianmario Sbranchella
                                                                                                                                                 continua a pagina 2 >>>


       “Non smettere mai di far progetti”: un invito, un consiglio, per me   so di troppo, quel volere indicare l’azione di realizzare qualcosa   A tutti quelli che dicono che una volta c’era meno inquinamen-
       semplicemente un modo di vivere, sarebbe troppo impegnativo   di uguale forma e concetto di ciò che già c’era, e non la volontà,   to, che la verdura e le frutta sapevano di qualcosa, che si poteva
       e altisonante chiamarla filosofia di vita, poco adatta a me che mi   la creatività di costruire, senza “ri”, finalmente qualcosa di nuovo.  lasciare la porta di casa aperta ecc. ecc., vorrei ricordare quanti
       reputo una persona essenzialmente pragmatica e forse un po’   Un passo alla volta, un mattone alla volta, ho sempre creduto di   una volta avevano il riscaldamento in casa e quanti invece dormi-
       troppo concreta.                                     costruire qualcosa, non di ricostruire, e mai ho pensato di farlo   vano con il cappello e le calze di lana indossate, quanti potevano
       Ma questo è, ed è quello che mi ha sempre fatto andare avanti,   sulle macerie di qualcosa o di qualcuno. Ho sempre pensato di   mangiare frutta e verdura tutti i giorni e quando una fettina di
       quello che mi ha fatto sempre pensare e credere in un futuro mi-  costruire attorno o su alcune fondamenta che già erano presenti,   carne, ma soprattutto quanti
       gliore del passato, anche quando il presente, come accade oggi, fa   questo si, fossero anche “solo” valori e insegnamenti.  giovani potevano avere acces-  All’interno:
       di tutto e cerca di convincerti del contrario.       Costruire significa, almeno per me, creare qualcosa che prima non   so all’istruzione, alla cultura, e   > pag.  3  Dal cuore dell’Umbria
       Non sono mai stato, e non voglio iniziare adesso nonostante tutto,   c’era o aggiungere valore a qualcosa modificandone essenzial-  quanti potevano accedere alle           “Il Tartufo di Paolo”
       uno di quelli che dice: “… si però quando eravamo giovani noi si   mente il suo stato iniziale.           cure mediche.             > pag.  4  H19 la nuova collezione
       viveva meglio, senza tanta Tv, senza tanti Telefonini e Internet e   Ho sempre pensato al futuro, il mio sguardo è sempre stato pun-  Forse  il  futuro,  “nel  passato”,   > pag.  5  Hotel Splendide Royal, una
       Social e di qua e di la”.                            tato sul domani, il passato lo tengo sempre bene in mente ma mai   non è stato progettato al me-          stagione tutta da gustare
       Mi hanno detto che appartengo a quella generazione sulla linea di   come rimpianto o nostalgia, ma come pietra miliare per aver sem-  glio al 100%, ma è grazie a chi a   > pag. 6/7  I Club del Circuito
       confine tra la “Generazione della ricostruzione” e la “Generazione   pre ben presente la distanza percorsa e quella ancora da percorre-  fatto progetti nel passato, a chi           Italy Golf Cup
       Baby boomers”. Sinceramente vedermi associato alla parola “Baby”   re. Sinceramente un po’ di nostalgia per i miei vent’anni che furo-  ha avuto una visione del pro-  > pag.  8  Golf Club Menaggio
       mi fa un po’ sorridere ma anche la parola “Ricostruzione” non la   no c’è, come potrebbe non esserci, ma riguardano più che altro il   prio e del comune futuro che   > pag.  9  Golf Club Punta Ala
       sento mia, anche se so perfettamente che in questo caso viene ri-  ricordo di quello stato di freschezza, di reattività, di resistenza e   oggi l’età media è aumentata   > pag.  10  Croara Country Club
       ferita a tutta la fase di ricostruzione dopo la tragedia della seconda   di inesauribile energia, che un po’ è andata persa, non certo perché   esponenzialmente, che molte   > pag.  11  Golf Club Modena
       guerra mondiale. Ma è quel “ri” di costruire che mi è sempre appar-  penso che si stesse meglio ieri che oggi.  malattie    continua a pagina 2 >>>  > pag.  12  Coach Paolo De Ascentiss
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